SPAZI PROPAGANDA PER ELEZIONI REGIONALI

Con deliberazione n. 16 del 30.01.2018, la Giunta comunale ha indicato il numero e l'ubicazione degli spazi da destinare alla propaganda elettorale per l'elezione del Consiglio Regionale e del Presidente della RegioneSi informa che, con deliberazione n. 16 del 30.01.2018, la Giunta comunale ha indicato il numero e l'ubicazione degli spazi da destinare alla propaganda elettorale per l'elezione del Consiglio Regionale e del Presidente della Regione come di seguito riportato:
- Piazzale Marconi: n. 1 spazio
- Piazzale Bonomelli: n. 1 spazio
- Rotonda degli Alpini: n. 1 spazio
- via Gallini: n. 1 spazio
 
 
Per conoscere la designazione, ripartizione e assegnazione degli spazi per l'affissione di propaganda elettorale per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Regione del 4 marzo 2018 clicca qui (deliberazione di Giunta comunale n. 21 del 08.02.2018).

 

 

Per maggiori informazioni:
Ufficio Elettorale comunale
Via G. Marconi, 19 - 1° piano del Municipio
Tel. 035 983623 int. 2 - fax 035 983008
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

   

COMBUSTIONE RESIDUI VEGETALI AGRICOLI E FORESTALI

Si pubblicano in questa pagina le disposizioni inerenti la combustione (fuochi) dei residui vegetali agricoli e forestali.Si pubblicano di seguito le disposizioni inerenti la combustione (fuochi) dei residui vegetali agricoli e forestali.

 

Non si possono MAI bruciare...

- quando vige il periodo di alto rischio di incendio boschivo emanato da Regione Lombardia;

- in giornate ventose;

- all’aperto nei boschi o a distanza da questi inferiore a cento metri, salvo le deroghe previste dal regolamento regionale n. 5/2007;

- quando il fuoco è lasciato incustodito;

- qualora il divieto sia espressamente riportato nel regolamento comunale;

- qualora i residui vegetali non provengano da attività agricole o forestali (esempio erba dei giardini, potatura delle siepi o piante ornamentali... cioè ogni attività di giardinaggio).

 

Possibilità

L’accensione di fuochi è permessa tutto l'anno, in cumuli di quantità non superiore a tre metri steri per ettaro al giorno, nei luoghi sopra i 200 metri slm; è facoltà dei sindaci sospendere, differire o vietare tale combustione ma solo per l'abbruciamento dei residui vegetali agricoli e forestali per evitare impatti diretti dei fumi sulle abitazioni o per ragioni di pubblica sicurezza.

L’accensione di fuochi nei boschi, oltre alle condizioni sopra riportate, è consentita esclusivamente (deroghe previste dal regolamento regionale n. 5/2007):

- per reimpiegare i residui (ceneri) come concimanti o ammendanti;

- negli spazi esistenti in apposite aree attrezzate da parte dei soggetti che, per motivi di lavoro o turismo, stazionano in bosco;

- fino alle ore 14 nei giorni in cui vige l’ora solare e fino alle ore 16 nei giorni in cui vige l’ora legale, nel caso di ripulitura delle masse vegetali;

- per la ripulitura delle masse vegetali residue di attività selvicolturali;

- per la carbonizzazione di cui all’articolo 38 del R.R. 5/2007;

- quando il fuoco è sempre e costantemente custodito;

- per contenere la diffusione delle specie infestanti.

 

 

Norme di riferimento:

- art. 54 del regolamento regionale n. 5 del 20/07/2007

- art. 45, comma 10 della legge regionale n. 31 del 05.12.2008

 

Download:

- locandina informativa

DIFFUSIONE DELLA FRUTTICOLTURA

bando per la diffusione degli olivi e delle piante da fruttoLa Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi propone anche per l'anno 2018 il bando per la diffusione della frutticoltura.

Si tratta di un'operazione molto interessante per il recupero di zone marginali e non solo - spiega l’Assessore Mauro Mazzon - poiché permette l’acquisto di svariate piante da frutto (più di 90 varietà, ndr) o di olivi a costi molto vantaggiosi, mantenendo alta la qualità delle piante.

L'Ente propone anche per il 2018 la diffusione di piante poco interessanti per l'aspetto produttivo, ma appassionanti per le loro caratteristiche medicinali, terapeutiche, ornamentali, di difesa ecc.. ecc..Tra le specie commestibili, si proporrà quindi il Crespino, la Rosa Canina, il Corniolo, il Sambuco, il Pero Corvino, il Gelso Biano o Nero, il Sorbus Domestica (sorbo), mentre tra quelle ornamentali, non commestibili, ecco il Bosso Comune, la Berretta del Prete (Fusaggine).

Il bando, che nasce dall’esperienza quasi ventennale consolidata nell’Alto Sebino, non pone limitazioni di acquisto né di impianto, pertanto, pur interessando soprattutto l’area geografica facente riferimento alla Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, con i suoi 38 comuni per un’estensione di ben 32.000 ettari, non vincola l’ordinazione di tali piante ai soli residenti.
 
L’esperienza passata - aggiunge il Presidente della Comunità Montana Alessandro Bigoni - ci conforta: lo scorso anno sono state distribuite circa 300 piantine di olivo e oltre 1.400 piantine da frutta. L’estensione anche ai comuni limitrofi, nell’ampliare il raggio d’azione, apporta indubbi vantaggi a tantissime persone.

Proprio a proposito delle persone che normalmente sono interessate a questo bando, è utile specificare che si tratta perlopiù di hobbisti e semplici amanti della natura, che prediligono un certo ambiente ben curato ma che non devono preoccuparsi troppo del solo aspetto produttivo del loro meleto. Per un frutteto specializzato per la produzione e la commercializzazione di frutta, infatti, non è consigliato l’acquisto del materiale proposto, mentre per completare terreni o giardini, equilibrando l’estetica del paesaggio, il mantenimento del suolo e pur senza dimenticare la produzione “casalinga”, ecco che allora le 90 varietà selezionate e proposte si addicono ottimamente per questi obiettivi. Si tratta di piantine innestate, selezionate, di un anno, di mele, pere, pesche, viti da tavola, nettarine, susine, fichi, albicocche, ciliegie, piccoli frutti, frutti nani, nespole, kaki, melograni, noccioli, mandorle, noci, actinidia (kiwi), oltre alle 4 varietà principali di olivo, ovvero pendolino, leccino, frantoio e casaliva. A causa dei noti motivi sanitari non è consigliato, almeno per qualche anno a venire, l’impianto di nuovi castagneti, fino a quando sarà debellato il “cinipide del castagno”, il terribile insetto che, purtroppo, sta distruggendo importanti porzioni di territorio limitando le funzioni vitali a tutte le piante di castagno.Anche l’actinidia è sotto stretta osservazione dal punto di vista fitopatologico, perché una batteriosi sta minacciando la sua coltivazione, per questo motivo le piante sono tutte, per legge, provviste di passaporto fitosanitario.

Il costo per ciascuna pianta da frutto è di 4,70 euro, fatta eccezione per il kiwi che costa 11 ed i piccoli frutti che costano 5,80 euro, mentre per l’olivo il costo è di 8,50 euro.
 
Per poter acquistare le piante di cui sopra occorre ritirare gli appositi moduli nelle sedi della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, ovvero a Lovere, Casazza, Villongo, oppure scaricandolo dal link sotto riportato. Di seguito il richiedente effettuerà il versamento tramite bollettino c/c postale direttamente al vivaio prescelto ed indicato nel modulo.

Le domande si devono poi presentare entro e non oltre la data del 2 marzo 2018.

La Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi comunicherà in forma scritta, a ciascun richiedente, la data esatta ed il luogo in cui le piante saranno consegnate, indicativamente nella seconda metà del mese di marzo
 
Clicca sulle voci di seguito riportate per scaricare:
- la locandina del bando (formato .pdf)
 
 
 
Per maggiori informazioni:
Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi - Unità Operativa Agricoltura
via del Cantiere, 4 - 24065 Lovere
tel 035.4349821 - fax 035.4349833 - e-mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel 035.810640 - fax 035.811536 e-mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 

PROGETTO ''PONS TERRANEUS'' PER IL RITORNO DEGLI OLIVI NELL’ALTO SEBINO

Accrescere la resilienza delle comunità a monte del lago d’Iseo e la loro capacità di affrontare i fattori di rischio ambientali e sociali del territorio legati alla perdita dei terrazzamenti, all’abbandono della terra ed insieme restituire il ruolo culturale ed economico storicamente ricoperto dalla coltivazione dell’ulivo. Sono gli obiettivi del progetto PONS TERRANEUS promosso dalla Cooperativa Il Piccolo Sentiero in qualità di capofila, in partenariato con Legambiente Lombardia e i Comuni di Lovere e Castro, reso possibile grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo.Accrescere la resilienza delle comunità a monte del lago d’Iseo e la loro capacità di affrontare i fattori di rischio ambientali e sociali del territorio legati alla perdita dei terrazzamenti, all’abbandono della terra ed insieme restituire il ruolo culturale ed economico storicamente ricoperto dalla coltivazione dell’ulivo. Sono gli obiettivi del progetto PONS TERRANEUS promosso dalla Cooperativa Il Piccolo Sentiero in qualità di capofila, in partenariato con Legambiente Lombardia e i Comuni di Lovere e Castro, reso possibile grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo.
 
Il progetto, che è stato presentato presso la Sala Consiliare del Comune di Lovere questa mattina alla presenza del presidente della Cooperativa Il Piccolo Sentiero Don Cesare Insonni, il vicepresidente di Legambiente Lombardia Marzio Marzorati, il Sindaco di Lovere Giovanni Guizzetti, ha una durata di due anni e un costo complessivo di 171.689 euro, dei quali 102.900 finanziati da Fondazione Cariplo.
 

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VOTO ELETTORI NON DEAMBULANTI, FISICAMENTE IMPEDIBILI O AFFETTI DA INFERMITA'

In vista delle elezioni politiche e regionali del 4 marzo si pubblicano di seguito alcune informazioni utili per l'esercizio del diritto di voto per elettori non deambulanti, fisicamente impediti o affetti da infermità che ne rendono impossibile l'allontamento dell'abitazione.In vista delle elezioni politiche e regionali del 4 marzo si pubblicano di seguito alcune informazioni utili per l'esercizio del diritto di voto per elettori non deambulanti, fisicamente impediti o affetti da infermità che ne rendono impossibile l'allontamento dell'abitazione.

 

ELETTORI NON DEAMBULANTI
Gli elettori non deambulanti possono votare in una qualsiasi sezione elettorale del Comune, in quanto tutte le sezioni elettorali insediate (1, 2, 3, 4, 5 e 6) sono esenti da barriere architettoniche e accessibili mediante sedia a ruote, dotate di apposita cabina che consente agevolmente l’accesso.
 
 
 
ELETTORI FISICAMENTE IMPEDITI
Gli elettori che, per grave infermità, si trovino impossibilità ad esprimere personalmente il voto, hanno facoltà di votare con l’aiuto di un elettore che sia stato volontariamente scelto come accompagnatore. L’esercizio di tale facoltà, quando l’infermità sia evidente e manifesta (ciechi, amputati delle mani, affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità) può essere consentito dal Presidente dell’Ufficio di sezione, anche senza attestato medico.
Quando l’impedimento non è evidente dovrà essere dimostrato con certificato medico, questo deve essere rilasciato da Funzionari medici designati dall’ASST Bergamo Est.
In alternativa, al fine di evitare di doversi munire di volta in volta, in occasione di ogni consultazione elettorale, dell’apposito certificato medico, gli elettori fisicamente impediti possono preventivamente chiedere l’annotazione permanente del diritto al voto assistito sulla propria tessera elettorale.  A tal fine gli interessati potranno presentarsi, muniti del certificato medico rilasciato dall’ASST, presso l’Ufficio Elettorale del Comune che provvederà ad apporre apposito timbro sulla tessera elettorale. Tale annotazione consentirà l’ammissione al voto assistito senza ulteriori formalità, anche in occasione di successive consultazioni elettorali. La domanda per ottenere il timbro sulla tessera elettorale può essere presentata anche da persona diversa dall’elettore interessato, purché in possesso di delega, di fotocopia del documento d’identità dell’interessato e della tessera elettorale in originale dell’interessato.
Detti certificati devono essere rilasciati immediatamente e gratuitamente nonché in esenzione da qualsiasi diritto od applicazione di marche.    
Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un elettore invalido.
 
 
 
ELETTORI AFFETTI DA INFERMITÁ CHE NE RENDONO IMPOSSIBILE L'ALLONTANAMENTO DALL'ABITAZIONE
Gli elettori
  • affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l'ausilio dei servizi di trasporto pubblico gratuiti organizzati dal comune per facilitare il raggiungimento dei seggi;
  • in dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano
possono esercitare il diritto di voto presso la propria dimora.

Gli elettori che intendono avvalersi di tale facoltà devono far pervenire all’Ufficio Elettorale:
  • un'unica dichiarazione, in carta libera, attestante la propria volontà di voler votare presso la propria abitazione. Nella dichiarazione dovrà essere riportato l’indirizzo completo della propria abitazione ed un recapito telefonico (fac-simile disponibile presso Ufficio Elettorale - tel. 035 983623 - interno 2).
  • certificato medico, rilasciato dagli organi competenti, in data non anteriore al 45° giorno antecedente la data delle elezioni, che “attesti la sussistenza, in capo all’elettore delle condizioni di infermità di cui al comma 1, dell’art. 1 della legge n. 46/2009”, cioè tali che l’allontanamento dall’abitazione risulti impossibile, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato medesimo, ovvero che attesti  “l’esistenza di infermità fisica che comporta la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedire all’elettore di recarsi al seggio”;
  • copia della tessera elettorale.
 
 
 
RILASCIO CERTIFICAZIONI MEDICHE PER ESERCIZIO VOTO CASI PARTICOLARI
Il rilascio delle certificazioni mediche necessarie per i seguenti casi di espressione di voto da parte di elettori fisicamente impediti o non deambulanti verrà svolto presso la sede dell’ASST Bergamo Est di Lovere in Piazzale Bonomelli n. 8 lunedì 26 febbraio 2018 (ore 11:00-12:30) e giovedì 1 marzo 2018 (ore 11:00-12:30).

Per gli elettori affetti da gravi infermità che richiedono il voto a domicilio si prega di contattare il  035 4349 - 611/637/632 per fissare un appuntamento.

 
 
 
Per maggiori informazioni:
Ufficio Elettorale
1° piano palazzo municipale
tel. 035 983623 (int. 2) - fax 035 983008