BORSE DI STUDIO PER STUDENTI UNIVERSITARI

Il Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del fiume Oglio, al fine di agevolare la frequenza di corsi universitari a studenti bisognosi e meritevoli, ha indetto concorso per la concessione di n. 40 borse di studio a favore di studenti universitari regolarmente iscritti ad un corso di laurea per l’anno accademico 2018/2019. Le domande di ammissione al concorso dovranno pervenire al Consorzio B.I.M. entro le ore 12:00 del giorno 22 ottobre 2019Si informa che il Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del fiume Oglio, al fine di agevolare la frequenza di corsi universitari a studenti bisognosi e meritevoli, ha indetto concorso per la concessione di n. 40 borse di studio a favore di studenti universitari regolarmente iscritti ad un corso di laurea per l’anno accademico 2018/2019.
 
 
Articolo 2
Il concorso è riservato a studenti residenti in uno dei comuni facenti parte del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del fiume Oglio (comuni delle Comunità Montane “di Scalve”, “dei Laghi Bergamaschi (escluso Gandosso)”, dell’Unione comuni della Presolana e Gandino e i comuni di Castelli Calepio, Cividate al Piano, Palosco) che al 17 ottobre 2019 abbiano sostenuto almeno il 70% degli esami obbligatori previsti dal piano di studio per gli anni accademici 2018/2019 e precedenti.

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CONTRIBUTI PER RIMOZIONE CEMENTO-AMIANTO DA EDIFICI PRIVATI

I manufatti in cemento-amianto sono ancora molto diffusi sul territorio regionale, anche presso gli edifici di proprietà privata. Per tale motivo Regione Lombardia ha ritenuto necessario prevedere un incentivo dedicato alla rimozione e allo smaltimento in sicurezza di tali materiali da parte dei privati cittadini. Le domande dovranno essere presentate online collegandosi al sistema informativo raggiungibile all’indirizzo web www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLT12019007722  dalle ore 10:00 del giorno 8 luglio 2019 e fino alle ore 16:00 del giorno 9 settembre 2019.I manufatti in cemento-amianto sono ancora molto diffusi sul territorio regionale, anche presso gli edifici di proprietà privata. Per tale motivo Regione Lombardia ha ritenuto necessario prevedere un incentivo dedicato alla rimozione e allo smaltimento in sicurezza di tali materiali da parte dei privati cittadini.
 
Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in cemento-amianto nel rispetto delle seguenti condizioni:
  • i manufatti da rimuovere dovranno essere coperture e/o altri manufatti in cemento-amianto posti all'interno degli edifici quali, ad esempio, canne fumarie, tubazioni, vasche, ecc.;
  • i manufatti oggetto dei lavori devono essere stati denunciati, ai sensi dell’art. 6 della l.r. 17/2003, all'ATS competente prima della data di presentazione della domanda di finanziamento;
  • gli interventi dovranno riguardare immobili a prevalente destinazione d’uso residenziale e relative pertinenze di proprietà dei soggetti richiedenti; tali immobili dovranno essere al 100% di proprietà di persone fisiche;
  • potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno realizzati a seguito dell’approvazione della graduatoria;
  • potranno essere finanziati unicamente lavori per i quali non sia stato ottenuto altro finanziamento pubblico (eventuali agevolazioni fiscali non sono equiparate ad un “finanziamento pubblico”);
  • gli interventi dovranno essere conclusi entro 12 mesi dalla pubblicazione sul BURL della graduatoria dei progetti finanziabili ed effettuati solamente da parte di Ditte iscritte alla categoria 10 dell'Albo Gestori ambientali ed il trasporto degli stessi per lo smaltimento finale in impianti autorizzati, da parte di Ditte iscritte alla categoria 5.

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I CONSIGLI, LE INFO E I NUMERI UTILI

In questa pagina sono pubblicati alcuni consigli e informazioni utili per proteggere i cosiddetti soggetti a rischio dai malesseri dovuti alle alte temperature.Per fronteggiare adeguatamente l'eccezionale ondata di caldo che in questi giorni sta interessando tutto il nord Italia, si riportano di seguito alcuni consigli e informazioni utili per proteggere i cosiddetti soggetti a rischio dai malesseri dovuti alle alte temperature.
 
Si tratta di 10 semplici regole comportamentali in grado di:
- limitare l’esposizione alle alte temperature;
- facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione;
- ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli).
 
1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
Evitare di uscire all'aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11.00 alle 18.00. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
 
2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero
Sia in casa che all’aperto, indossare abiti leggeri, non aderenti, preferibilmente di fibre naturali per far assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute.

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DIVIETO UTILIZZO DISSIPATORI DI RIFIUTI

iacque S.p.A.comunica che il regolamento del servizio di fognatura e depurazione attualmente in vigore non ammette lo smaltimento in pubblica fognatura dei rifiuti organici provenienti dagli scarti alimentari nemmeno se ridotti in particelle sottili mediante utilizzo di dissipatori domestici.Uniacque S.p.A.comunica che il regolamento del servizio di fognatura e depurazione attualmente in vigore non ammette lo smaltimento in pubblica fognatura dei rifiuti organici provenienti dagli scarti alimentari nemmeno se ridotti in particelle sottili mediante utilizzo di dissipatori domestici.

L'uso di tritarifiuti, che trasferisce alla fase liquida rifiuti che si trovano alla fase solida, non è compatibile con la gestione "tradizionale" delle acque reflue urbane, che non prevede l'apporto di rifiuti triturati nel dimensionamento e nella manutenzione di collettori ed impianti di depurazione.

La Società precisa inoltre che ad oggi non esistono zone servite da sistemi specificatamente progettati per l'uso di trituratori e, per quanto riguarda i servizi di deputazione e fognatura, vista l'attuale configurazione di impianti e reti non è ammesso l'uso di dissipatori domestici.

 

Leggi il testo integrale dell'avviso di Uniacque S.p.A.

 

Per maggiori informazioni:
Uniacque S.p.A.
numero verde 800.26.95.95 - e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
sito internet: www.uniacque.bg.it

 

 

 

 

ATTIVATO LO SPORTELLO PER RILASCIO PASSAPORTI

Lo sportello della Questura di Bergamo esclusivamente per il rilascio dei passaporti, attivato il 22 maggio 2019 presso la sede della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi (Palazzina Servizi sociali) al Porto Turistico di Lovere, è aperto il 2° mercoledì di ogni mese con orario predefinito 8.30-13.00 (ad eccezione del mese di agosto).Si informa che il 29 aprile 2019 è stato firmato il protocollo d’intesa tra la Questura di Bergamo, la Provincia di Bergamo e le Comunità Montane della Valle Brembana, dei Laghi Bergamaschi e della Valle Seriana per l’istituzione di sportelli per il rilascio dei passaporti preso le sedi delle tre comunità firmatarie site in Zogno, Clusone e Lovere.

La Questura di Bergamo ha così attivato tre sotto-agende elettroniche, riservate esclusivamente agli abitanti delle tre comunità montane, nella pagina internet del passaporto on-line del sito istituzionale della Polizia di Stato, accessibile all’indirizzo www.passaportonline.poliziadistato.it; in tal modo i cittadini residenti nei Comuni ricadenti nei territori di ciascuna delle citate Comunità Montane potranno prenotare e ritirare il proprio passaporto anche presso gli sportelli di Zogno, Lovere e Clusone.

Lo sportello della Questura di Bergamo esclusivamente per il rilascio dei passaporti, attivato il 22 maggio 2019 presso la sede della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi (Palazzina Servizi sociali) al Porto Turistico di Lovere, è aperto il 2° mercoledì di ogni mese con orario predefinito 8.30-13.00 (ad eccezione del mese di agosto).

Gli utenti dovranno predisporre e consegnare tutti i documenti previsti per il rilascio del passaporto come meglio specificato sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it/articolo/10301

Il ritiro del passaporto potrà essere effettuato presso la Questura di Bergamo la settimana successiva alla presentazione della domanda.