Giornata della MemoriaSabato 26 gennaio 2013: questa la data in cui si terrà la cerimonia di consegna delle medaglie d'onore conferite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a undici cittadini loveresi deportati e internati nei lager nazisti durante la II Guerra Mondiale.

L’Amministrazione comunale - spiega il Sindaco Giovanni Guizzetti - ha deciso di celebrare quest’importante evento proprio nel “Giorno della Memoria”, pienamente in linea con quanto prevede la legge e lo spirito della stessa e, soprattutto, nel rispetto della volontà di chi l’ha emanata. Il legislatore, infatti, ha voluto creare un legame indissolubile tra la sofferenza, le privazioni, le violenze subite in moltissimi casi fino alla morte da parte degli italiani, soldati e civili, che durante il secondo conflitto mondiale furono imprigionati nei lager nazisti e coloro che negli stessi lager o in altri a loro appositamente destinati subirono uno sterminio di massa per appartenenza etnica, idee politiche o limitazioni fisiche: gli ebrei, gli zingari, gli oppositori politici al Reich e i disabili.
Si tratta di un’indicazione contenuta sul sito del Governo Italiano della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Uffici e dipartimenti, che è stata ribadita e scritta anche nella recente lettera inviata dalla Prefettura in data 17 dicembre 2012 al Sindaco di Lovere e di altri 11 comuni in cui si auspica che “anche quest’anno per commemorare la ricorrenza del giorno della memoria le SS.LL. possano disporre presso le sedi comunali la consegna delle medaglie d’onore conferite con Decreto del Presidente della Repubblica”.

Per rendere il giusto riconoscimento agli undici cittadini loveresi e per dare degna cornice, importanza e partecipazione alla cerimonia onorandoli da parte non solo delle Istituzioni ma anche della cittadinanza, già dallo scorso mese di ottobre l’Amministrazione comunale ha organizzato una rappresentazione teatrale del noto giornalista Emanuele Turelli dal titolo “Il coraggio di vivere”, incentrata sulla drammatica vicenda del giovane ebreo fiorentino Nedo Fiano che visse l’Olocausto nei campi di sterminio nazisti, da Fossoli ad Auschwitz, fino alla sua liberazione avvenuta a Buchenwald.

Sono certo - conclude Guizzetti - che la cittadinanza parteciperà numerosa a queste due importanti iniziative che, come indicato già da novembre nel “Calendario invernale degli eventi”, si svolgeranno sabato 26 gennaio presso l’Auditorium di Villa Milesi, con inizio alle ore 20:30. Ricordo a tutti che, per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito internet comunale www.lovereeventi.it oppure contattare l’ufficio turistico al numero 035-962178.


Comunicato stampa emesso in data 22 gennaio 2013 dall'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Comune di Lovere