Dal 4 novembre gli assistiti con età uguale osuperiore a 65 anni potranno rivolgersi al proprio medico di famiglia per la somministrazione del vaccino, mentre gli assistiti con età inferiore a 65 anni potranno rivolgersi alCentro Vaccinale ASST di residenzaL'Agenzia di Tutela della Salute (ATS) e le Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST) della provincia di Bergamo hanno organizzato la campagna per la vaccinazione anti-influenzale in collaborazione con i medici di famiglia. L’obiettivo primario è la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità in gruppi adaumentato rischio di malattia grave.
 
Dal 4 novembre 2019 gli assistiti di età uguale o superiore a 65 anni e quelli inseriti nei programmi ADI/ADP o che sono allettati/disabili potranno rivolgersi al proprio medico curante per la somministrazione gratuita del vaccino, negli orari indicati dal singolo medico. I bambini e gli adulti di età inferiore a 65 anni, appartenenti alle categorie a rischio, possono rivolgersi al Centro Vaccinale della ASST di residenza, nelle sedi e negli orari indicati dallo stesso Centro. Inoltre viene offerto il vaccino pneumo 13 ai nati nel 1954 e quello pneumo 23 (ai già vaccinati lo scorso anno) presso il medico curante che aderisce opresso il Centro Vaccinale ASST.
 
 
LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE È OFFERTA GRATUITAMENTE ALLE SEGUENTI CATEGORIE A RISCHIO:
- soggetti di età pari o superiore a 65 anni (nati nell’anno 1954 e precedenti);
- bambini di età superiore ai 6 mesi ed adulti, affetti da patologie croniche, quali: malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio; malattie dell'apparato cardio-circolatorio; diabetemellito e altre malattie metaboliche; tumori; epatopatie croniche; malattie renali con insufficienza renalecronica; patologie per cui sono programmati importanti interventi chirurgici; malattie infiammatorie croniche esindromi da malassorbimento intestinali; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta dafarmaci o da HIV; malattie neuromuscolari associate ad aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie;
- bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye incaso di infezione influenzale;
- donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza;
- persone conviventi con soggetti ad alto rischio;
- persone ricoverate presso strutture sanitarie e socio-sanitarie per lungodegenti;
- medici e personale sanitario di assistenza;
- personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione davirus influenzali non umani (certificati dal medico competente: allevatori, addetti all’attività di allevamento,addetti al trasporto di animali vivi, macellatori, veterinari);
- forze di polizia e Vigili del fuoco;
- donatori di sangue.
 
 
La vaccinazione PNEUMO 13 per chi è nato nel 1954 e quella PNEUMO 23 ai nati nel 1953 già vaccinati lo scorso anno sono somministrate dai Medici di Famiglia aderenti al progetto oppure dai Centri Vaccinali delle ASST. Per i bambini e gli adulti di età inferiore a 65 anni, le vaccinazioni antinfluenzali verranno praticate presso le sedi dei Centri Vaccinali delle ASST.
 
Presso i Centri Vaccinali delle ASST è disponibile anche il vaccino anti HERPES ZOSTER per i nati nel 1954 e peri soggetti a rischio (diabete, BPCO, malattia cardiovascolare, destinati a terapia immunosoppressiva).
 
 
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