Il paese di Lovere può vantare da un secolo (per la precisione dal lontano 1908) la presenza dei Vigili del Fuoco Volontari.
Molti oggi danno per scontato, in caso di necessità, prendere il telefono e comporre il 115, per avere nel giro di pochi minuti sul posto una squadra di persone ben addestrate ed attrezzate per risolvere praticamente ogni evenienza.
Ma non è così! Non lo è oggi in molte zone d'Italia ed anche della nostra stessa provincia, ove può ancora capitare di dover attendere i soccorsi per diverse decine di minuti. E non lo era ovviamente in misura ancora maggiore un secolo fa.
Quando il termine "protezione civile" non era ancora nemmeno stato inventato a Lovere un gruppo di volenterosi si riunì, si dotò delle prime povere, ma vitali attrezzature di soccorso e si organizzò per fornire al proprio paese ed all'immediato circondario un servizio di "soccorso tecnico urgente" (come viene definito oggi) in caso di incendi di ogni tipo, così come di incidenti, scoppi, allagamenti o quant'altro.
Ininterrottamente da quel giorno, la nostra zona, come poche altre, ha potuto contare su questo prezioso servizio da volontari, molto apprezzati nel momento del bisogno e purtroppo presto dimenticati, come forse è naturale, quando tutto va bene.
Ma noi ci siamo sempre stati, fornendo la nostra disinteressata opera in occasione di grandi calamità nazionali, come il disastro della diga del Gleno del 1923 od i terremoti in Friuli nel 1976 ed in Irpinia nel 1980.
Distaccando il nostro personale più giovane nelle maggiori città italiane colpite dai bombardamenti nel corso della seconda guerra mondiale, riuscendo al tempo stesso a mantenere il servizio di soccorso nella nostra zona grazie al personale più anziano. Combattendo contro i grandi incendi industriali o di boschi, così come contro quelli minori, di sterpaglie o di canne fumarie (che però se non velocemente ed efficacemente contrastati possono diventare incendi di tetti o di intere abitazioni), affrontando piccoli allagamenti e devastanti alluvioni, soccorrendo vittime di incidenti stradali o persone in difficoltà in mezzo al lago, così come gattini non più in grado di scendere da una pianta, salvando persone cadute in un dirupo, o scalando tre piani di un’abitazione per consentire di rientrare nella propria casa a chi aveva perso le chiavi.
Con questo che vuole essere solo un brevissimo e assolutamente incompleto riassunto dell’attività dei Vigili del Fuoco Volontari di Lovere si coglie l’occasione per annunciare a tutti coloro che fossero interessati a questo particolare aspetto della storia locale che è già in preparazione un libro storico-fotografico per i cento anni di fondazione del distaccamento.
A tal proposito rivolgiamo un appello a tutti coloro che eventualmente possedessero dei reperti della nostra storia (documenti, fotografie, ecc.) a prendere contatto con noi presso la caserma di piazzale Marconi.
Vigili del Fuoco Volontari
- Dettagli
- Creato: Sabato, 22 Dicembre 2012 15:46
- Ultima modifica: Lunedì, 27 Aprile 2020 17:09