Come noto, l’art. 135-bis del Decreto del Presidente dellla Repubblica n. 380/2001 stabilisce che tutti gli edifici di nuova costruzione, per i quali le domande di autorizzazione edilizia sono presentate dopo il 1° luglio 2015, devono essere dotati di un’infrastruttura fisica multiservizio passiva interna all’edificio costituita da adeguati spazi installativi e da impianti di comunicazione ed alta velocità in fibra ottica fino ai punti terminali di rete.
Lo stesso obbligo si applica, a decorrere dal 1° luglio 2015, in caso di opere che richiedano il rilascio di permesso di costruire ai sensi dell’art.10, comma 1, lettera c) del DPR 380/2001.
Lo stesso articolo stabilisce inoltre che tutti gli edifici di nuova costruzione, per i quali le istanze sono state presentate dopo il 1° luglio 2015, devono essere equipaggiati di un punto di accesso.
Lo stesso obbligo si applica, a decorrere dal 1° luglio 2015, in caso di opere di ristrutturazione profonda che richiedano il rilascio del permesso di costruire ai sensi dell’art. 10.
Lo Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) intende richiamare l’attenzione dei progettisti sulla natura cogente delle disposizioni e degli obblighi sopracitati evidenziando che, in caso di inosservanza, non si forma il silenzio assenso sull’istanza di agibilità.
Per maggiori informazioni sull'argomento è possibile contattare il Responsabile dell'Area Gestione del Territorio - arch. Franco Bonfadini - telefonando al numero 035.983623 (interno 4), 035-983616 (interno 2) oppure inviando una e-mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..