CORONAVIRUS. L'ORDINANZA DEL MINISTERO DELLA SALUTE D'INTESA CON REGIONE LOMBARDIA

Si rende noto che il Ministero della Salute ha emanato, d’intesa con la Regione Lombardia, un’ordinanza valida per il territorio lombardo fino a domenica 1 marzo 2020 compreso, fatto salvo quanto già disposto per i comuni di Codogno, Castiglione D’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.Si rende noto che il Ministero della Salute ha emanato, d’intesa con la Regione Lombardia, un’ordinanza valida per il territorio lombardo fino a domenica 1 marzo 2020 compreso, fatto salvo quanto già disposto per i comuni di Codogno, Castiglione D’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.
 
 
 
Approfondimenti:
 
 
Chiarimenti relativi all'applicazione dell’Ordinanza del Ministero della Salute di intesa con il Presidente di Regione Lombardia del 23 febbraio 2020

L’obiettivo dell’ordinanza che regola le prescrizioni per il contenimento del Coronavirus nelle aree regionali classificate come “GIALLE” (di cui anche Lovere fa parte) è quello di limitare le situazioni di affollamento di più persone in un unico luogo.

I COMUNI E GLI UFFICI PUBBLICI SONO APERTI?
Le istituzioni (ad es. Comuni, Catasto, Inps, Inail, CAF, Poste, Camere di Commercio, etc.) e i relativi uffici sono aperti al pubblico rispettando le norme di igiene adottate dal Ministero della Salute.

MERCATO COMUNALE
Secondo quanto previsto dall’ordinanza della Regione, il mercato del sabato potrà prevedere SOLO la vendita di generi alimentari.

MANIFESTAZIONI FIERISTICHE, SAGRE E FIERE POSSONO ESSERE REGOLARMENTE SVOLTE?
Per le manifestazioni fieristiche, le sagre e le fiere ed ogni evento che preveda assembramento di persone si dispone la chiusura.

CHE RESTRIZIONI DEVONO ADOTTARE GLI ESERCIZI COMMERCIALI CHE SVOLGONO PIU’ TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ NELLA STESSA SEDE?
I gestori di esercizi commerciali che prevedono al proprio interno più attività (ad esempio hotel con bar, ristorante con bar, locali da ballo con ristorante etc…) devono seguire le regole previste per le singole attività commerciali: bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico sono chiusi tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 6. È fatta eccezione per i bar all’interno di hotel che restano comunque aperti per garantire il servizio ai soli ospiti della struttura. Altresì i bar dei ristoranti restano attivi per il solo servizio di supporto alla ristorazione. In linea generale si invitano i gestori delle attività commerciali a mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare nei propri locali gli assembramenti a rischio.
 
IN QUALI CASI IL BAR PUO' RIMANERE APERTO?
I bar e/o pub che prevedono la somministrazione assistita di alimenti e bevande non sono soggetti a restrizioni e pertanto possono rimanere aperti come previsto per i ristoranti, purché sia rispettato il vincolo del numero massimo di coperti previsto dall’esercizio.
 
CI SONO DELLE RESTRIZIONI PER I RISTORANTI?
Per lo svolgimento delle attività dei ristoranti non sono previste restrizioni fino ad eventuali nuove disposizioni da parte di Regione Lombardia. I gestori sono comunque invitati a mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare nei propri locali gli assembramenti a rischio.
 
COSA È PREVISTO PER LE ATTIVITÀ LUDICO-SPORTIVE?
Tutti gli eventi, le riunioni e le attività ludico-sportive sono da ritenersi sospesi in base all’ordinanza, lettera C: “la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico”. Sono compresi fra questi luoghi: palestre, centri sportivi, piscine e centri natatori, centri benessere, centri termali. Le attività all'aperto possono essere svolte ad eccezione dell’utilizzo degli spogliatoi. Si conferma inoltre che le attività di centri culturali, musei, biblioteche, centri sociali, circoli ricreativi, restano chiuse.
 
 
 
Ultimo aggiornamento: 26 febbraio 2020 ore 15:52