Piazza Tredici Martiri si illumina con i colori dell'Italia

statua-tricolore.jpgPiazza Tredici Martiri da sempre rappresenta uno dei principali luoghi di interesse ed attrazione di Lovere, posta com’è tra i nostri splendidi lungolaghi e con la cornice di palazzi che si affacciano a lago e la circondano, incastonati gli uni negli altri, a tracciare quella che da molti è considerata una delle piazze più belle dei laghi lombardi.
 
Questo anfiteatro ha rappresentato fino allo scorso inverno, assieme ad altri palazzi e piazze di Lovere, il palcoscenico ideale del progetto artistico ed illuminotecnico chiamato “Borgo della Luce”. Avviato dall'Amministrazione comunale nel 2016 con lo scopo di valorizzare le bellezze architettoniche, storiche ed artistiche della nostra cittadina, da subito ha saputo creare un’atmosfera incantata nella quale le opere d’arte proiettate acquistano nuova vita e dimensione ed allo stesso tempo trasmettono nuove prospettive e vedute del Borgo antico. Colorando i nostri storici palazzi, riflessi di nuova luce nelle acque del lago, le dieci edizioni del progetto ihanno suscitato meraviglia e trasmesso nuove emozioni non solo ai visitatori, ma grazie anche alla grande attenzione dei media nazionali ed internazionali, hanno promosso e valorizzato il nome di Lovere, non solo in Italia.
 
La pandemia da Coronavirus che ha sovvertito la vita del nostro Paese, sconvolto in modo particolare e brutale quella della nostra Regione e terra bergamasca e provocato morte e sofferenze ancora vive a tantissimi cittadini ovunque, così come a Lovere, ha portato la nostra Amministrazione alla scelta di non programmare l’edizione estiva del “Borgo della Luce”, alla quale già dal mese di gennaio si stava lavorando, in segno di rispetto e di attenzione alle nuove emergenze create dalla pandemia e che hanno investito in modo marcato anche il tessuto economico e sociale di Lovere. Siamo certi che questa decisione, così come la scelta di destinare quanto conservato a bilancio per meglio affrontare proprio queste nuove ed inaspettate emergenze, avrà la comprensione e condivisione dei nostri concittadini e dei visitatori che, confidando in un miglioramento degli aspetti sanitari e delle misure di contenimento adottate, raggiungeranno Lovere per gustare le sue bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche.
 
Con la certezza che sapremo superare le difficoltà presenti, abbiamo deciso di illuminare con i colori della nostra Bandiera tutte le sere dal 1° maggio il monumento alla Libertà posto al centro della Piazza e l’abside della Chiesa di S. Giorgio con i volti delle due Sante loveresi, Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, nostre Patrone, di cui quest’anno ricorre il settantesimo di Canonizzazione, avvenuta a Roma il 18 maggio 1950.
 

Lovere, 1 maggio 2020

 

L’Amministrazione comunale