I Sindaci dell’Alto Sebino e la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi sono lieti di comunicare che la mission dell’Ospedale di Lovere è stata confermata e non ci sarà nessuno spostamento di personale medico e dei reparti di Ortopedia, Urologia e Chirurgia presso altre strutture. Questo è quanto emerso dall’incontro che il Direttore generale dell’Asst dott. Locati ha tenuto nella giornata di ieri con il personale sanitario dell’Ospedale. Vi sarà solamente, come previsto, uno sdoppiamento del Pronto Soccorso per garantire la sicurezza dei pazienti in fase di primo accesso all’Ospedale: l’attuale Pronto Soccorso verrà diviso in due parti, di cui una destinata ad accogliere pazienti Covid e l'altra quelli con sintomatologia non Covid. Questa scelta, siamo consapevoli, sarà in grado di garantire prospettive future certe per il nostro Ospedale, che potrà continuare a offrire un’ottimale assistenza a tutto il territorio, così come fatto fino ad oggi.
Siamo certi che la forte mobilitazione che ha coinvolto sia le istituzioni locali e regionali, sia i singoli cittadini, abbia portato a un risultato positivo per il nostro territorio e per tutta la Asst. Per questo desideriamo rivolgere un ringraziamento a tutti coloro che, in vario modo e a vario titolo hanno dato il loro indispensabile e fondamentale contributo in favore del futuro del nostro Ospedale.
Come nel recente passato continueremo ad offrire al dottor Locati, che ringraziamo, la nostra collaborazione per favorire le soluzioni più opportune a garantire la migliore assistenza possibile ai nostri cittadini.
I Sindaci di Lovere, Costa Volpino, Rogno, Pianico, Sovere, Bossico, Solto Collina, Riva di Solto, Castro, Fonteno.
Comunità Montana Laghi Bergamaschi