- partecipazione nella scorsa primavera al Bando di Comunità Montana riguardante le strade Agrosilvopastorali per l’intervento di consolidamento di muri di sostegno di via Valmarino, eseguito nel corso dell’estate con investimento complessivo di 20.000 euro di cui 10.000 euro messi a disposizione dal Comune;
- incarico per la predisposizione di un progetto esecutivo per “Interventi idraulico-forestali sulla Valvendra” che riguarda la messa in sicurezza dei due versanti dell’intera valletta; il progetto, dell’importo complessivo di 99.800 euro, è stato presentato per il Bando di finanziamento della Comunità Montana inquadrato dalla legge regionale n. 31 del 05/12/2008 ed ha ottenuto un contributo a fondo perduto di 93.974 euro; sarà così possibile assicurare una protezione dei versanti, dell’alveo e delle sponde del torrente Valvendra, rimuovendo i rischi tuttora cogenti e riducendo la pericolosità di avvento di dissesti che potrebbero interferire oltremodo con il centro abitato, essendo l’area presa in considerazione situata all’apice del conoide della Valvendra, su cui si sviluppa una parte del centro abitato di Lovere. I lavori previsti dal progetto avranno inizio nel prossimo autunno;
- nello scorso inverno, in seguito ad un temporale, si è verificato un cedimento in prossimità dell’intersezione di una valletta con via Valmarino che ha reso necessario il reperimento di 25.000 euro per predisporre il progetto e l’intervento d messa in sicurezza di questo tratto per la percorrenza dell’unica famiglia residente; i lavori avranno inizio nelle prossime settimane;
- relativamente al cedimento della scarpata di valle di via Carassone in prossimità del piccolo borgo ed interessante una porzione della carreggiata stradale si è provveduto nelle scorse settimane ad intervenire per il consolidamento del muro franato con una spesa di 20.000 euro;
- nello scorso mese di novembre è stato convocato un incontro tra l’Amministrazione comunale ed i Tecnici di Uniacque, gestori della rete idrica comunale, al fine di verificare la possibilità di installare colonnette ad idrante per emergenze da incendi in questa zona che ne è sprovvista da sempre; è stato fatto successivamente un sopralluogo e deciso dove verranno installate le colonnette a cura di Uniacque e l’Amministrazione farà in modo che i tempi di esecuzione da parte di Uniacque non si prolunghino;
- nello scorso autunno sono stati condotti sopralluoghi in via Davine al fine di verificare la possibilità di installare un impianto semaforico ai due estremi della strettoia iniziale e con richiami puntuali per ogni abitazione che vi si affaccia al fine di regolamentare l’accesso autoveicolare ed impedire la possibilità di incroci pericolosi all’interno della strettoia. L’installazione ed il funzionamento dell’impianto semaforico prevede alcune modifiche della viabilità su via Golgi che diventerà a senso unico a scendere e su via Celeri che sarà a doppio senso fino alla Cappella del Lazzaretto ed a senso unico solo a salire nel tratto successivo. Dopo il sopralluogo con esito positivo con la Ditta Sibestar, l’Amministrazione comunale ha chiesto il preventivo dell’intervento pervenuto il 18.12.2021 per inserire i costi di realizzazione di 23.000 euro nel Bilancio di Previsione che a fine 2020 ed a inizio 2021 era in preparazione. A Bilancio approvato, per il Responsabile della Polizia locale è stato possibile espletare nel mese di maggio le procedure di affidamento dell’incarico realizzativo alla Ditta Sibestar e quindi, al termine dei tempi realizzativi necessari, l’impianto semaforico sarà in grado di apportare un considerevole miglioramento della qualità della vita quotidiana dei residenti di Davine costretti da sempre all’incognita di incontrare autoveicoli nella strettoia con difficoltà di manovra, rischi ed inevitabile prolungamento dei tempi di percorrenza.