Terminati i lavori di consolidamento e messa in sicurezza muro spondale Giardini Marinai d'Italia

terminati i lavori di consolidamento strutturale e messa in sicurezza del muro spondale antistante Giardini Marinai d’ItaliaNella prima settimana di luglio è stato effettuato il collaudo conclusivo dell’intervento di consolidamento strutturale del muro spondale antistante Giardini Marinai d’Italia. Tale struttura, risalente agli anni ’60, negli ultimi tempi aveva evidenziato preoccupanti segni di cedimento e spostamento verso lago dell’area adibita a verde e della passeggiata Giardini Marinai d’Italia. Il muro spondale, seppur in cemento armato, manifestava inclinazione verso lago con formazione di fessurazioni e crepe importanti e conseguenti allargamenti del terrapieno attiguo.

Tale azione divaricatrice, da addebitare alle continue spinte e controspinte esercitate dall’acqua del lago secondo i livelli di riempimento del bacino lacustre sommate alle varie correnti e variazioni atmosferiche in grado di creare fenomeni di disgregazione, stava creando destabilizzazione del piano di calpestio della passeggiata e fessurazioni nella vicina fontana con vasca circolare.

L’Amministrazione comunale lo scorso anno aveva inserito questo progetto fra quelli candidabili nel bando di Regione Lombardia che, tramite l’Autorità di Bacino del lago, assegna risorse economiche a fondo perduto per cofinanziamenti di interventi da eseguirsi esclusivamente su aree del demanio spondale; anche tutti gli interventi eseguiti dall’Amministrazione comunale sui vari lungolaghi negli anni scorsi (rifacimento del lungolago “Domenico Oprandi”, rifacimento del lungolago “Fanti d’Italia” e realizzazione in due lotti della promenade Lady Montagu) hanno sempre avuto importanti quote di cofinanziamento e consentito quindi un sensibile risparmio alle casse comunali.

Nella prima settimana di luglio è stato effettuato il collaudo conclusivo dell’intervento di consolidamento strutturale del muro spondale antistante Giardini Marinai d’Italia. Il lavoro è stato completato dal rivestimento del muro con Ceppo di Grè così come l’attigua rotonda Tadini, al fine di creare un ambiente omogeneo di quello che, un tempo, era un affaccio a lago dei loveresi con porto per lo scambio di merci e accesso a lago come lavatoio.Il progetto di consolidamento e messa in sicurezza con sottofondazione della muratura spondale ha previsto una spesa di € 150.000, di cui € 90.000 a fondo perduto provenienti da Regione Lombardia ed € 60.000 dalle casse comunali utilizzando l’avanzo di amministrazione.

Il lavoro è stato completato dal rivestimento del muro con Ceppo di Grè così come l’attigua rotonda Tadini, al fine di creare un ambiente omogeneo di quello che, un tempo, era un affaccio a lago dei loveresi con approdo per lo scambio di merci e accesso a lago come lavatoio.

Entro l’autunno l’Amministrazione comunale darà incarico per la predisposizione del progetto di rifacimento della porzione di passeggiata compresa fra il tratto prospiciente il Tadini e la darsena del porticciolo di viale Tigli; il fondo di tale passeggiata in cemento bianco, che poco si addice al contesto in cui è inserita, nonostante sia stata realizzato solamente nel 2005 necessita di un radicale intervento di sostituzione essendo ammalorato ed avendo già richiesto in questi anni numerosi interventi di manutenzione. Gli elaborati di questo progetto saranno presentati entro il prossimo mese di novembre nell’ambito di un bando regionale che garantirà la concessione di un contributo a fondo perduto del 50% sull’importo complessivo dell’intervento.

Sponda antistante Palazzo Tadini ad inizio '900 (archivio fotografico D. Oberti)Con la conclusione anche di questi lavori sarà possibile portare a termine il 5° intervento sui lungolaghi messi in atto in questi dodici anni dall’Amministrazione comunale, a testimonianza dell’importanza di mantenere in totale sicurezza le sponde del lago, garantendo nel contempo la loro rigenerazione urbana.

Nello stesso progetto verrà inserita anche la realizzazione di una nuova fontana in sostituzione di quella attuale in cemento, che poco si adatta al contesto urbano nel quale è inserita e all’arredo di una sponda un tempo approdo per le barche, ma ora parte prestigiosa dei nostri affacci a lago, prospiciente com’è alla bellissima facciata di Palazzo Tadini.

 

per l’Amministrazione comunale
dott. Giovanni Guizzetti
Ass. Lavori Pubblici, Urbanistica, Ambiente