Dopo la recentissima installazione dell’impianto semaforico che per la prima volta regola la percorrenza dei veicoli nella strettoia tra via Celeri e via Davine impedendo incroci pericolosi e il prossimo affidamento di incarico ad un professionista per redigere il progetto che renderà transitabile in sicurezza via Monte San Michele in territorio di Costa Volpino (tramite il Protocollo d’intesa firmato con l’Amministrazione di tale comune) e consentirà anche l’accesso di mezzi di dimensioni maggiori, avrà inizio nei giorni prossimi un altro intervento che andrà a migliorare la viabilità complessiva di numerose strade di Lovere.

La nostra Amministrazione, nell’ultima variazione di Bilancio nello scorso mese di agosto, ha infatti reperito i fondi necessari per complessivi 170.000 euro da destinare al Piano asfalti per l’anno in corso. Con tale importo sarà possibile intervenire su una superficie di circa 14.100 mq. di strade, mediante fresatura e successiva posa del manto di asfalto per una lunghezza di circa 3,5 km. Altri 2.500 mq. circa di asfalti, in parte già realizzati (via Dargone, via Battisti, via Gallini, via Tadini, via 1° Maggio, via 25 Aprile, stradetta Trello) ed in parte nelle prossime settimane, verranno eseguiti da Uniacque ed Erogasmet con la sistemazione di strade interessate da interventi da loro effettuati sulla rete dei sottoservizi di competenza (fognatura, acquedotto, metano). Gli interventi rientranti nel Piano asfalti comunale sono programmati per il mese di settembre/ottobre mentre a fine agosto, prima dell’inizio dell’anno scolastico, sono stati eseguiti quelli su tratti di vie adiacenti ad Istituti scolastici per non ostacolare l’accesso pedonale e veicolare: via Marconi, via Gregorini, via Battisti, via Paglia. A seguire gli altri interventi interessanti, per tratti o per interezza, altre 21 vie cittadine.

• Parcheggi all'ingresso di cave Reme
• Parcheggio bacino acquedotto Bonomelli
• tratto alto di Via Parte
• Tratto di Via dei Mori
• Parcheggio libero di Via Oprandi
• Parcheggio Fanti d'Italia
• Via 2 Giugno
• Parcheggio di Via Torricella
• tratto di Via Valle Seriana
• parcheggi Via Gallini
• Via del Castelliere
• Via Zitti
• tratto di Via San Pietro
• Via Don Pifferetti
• tratti di Via Bergamo
• Via Stradetta Trello
• Via Golgi con bivio Valvendra alta e D.Celeri
• Via delle Baracche
• tratto di Marciapiede di Via S.Maurizio

EROGASMET E UNIACQUE

• Via Ex Tranvia

Per quanto riguarda l'asfalto in cattivo stato di via Provinciale, strada di competenza della Provincia, l'Amministrazione comunale ha più volte sollecitato l'Ente, l'ultima volta nel mese di giugno, per un intervento risolutore sia sul fondo stradale che sul verde adiacente, ma purtroppo, ad oggi, non vi è stato alcun risultato.

La transitabilità delle strade prive di buche è solamente uno dei cardini per fornire sicurezza ai veicoli, soprattutto quelli a due ruote e non deve rappresentare mero motivo di aumento della velocità. Sulle nostre strade comunali ogni giorno transitano infatti migliaia di veicoli delle più diverse tipologie e per questo il tema della sicurezza e dei rischi per chi guida e per i pedoni è sempre stato centrale nella nostra azione amministrativa. Risalgono agli anni scorsi l’individuazione di percorsi pedonali nelle strade di collegamento dalla periferia al centro paese e quelli intorno agli Istituti scolastici, la creazione di nuovi marciapiedi in via Provinciale ed il rifacimento di quello in via Marconi, l’abbattimento delle barriere architettoniche effettuato in 11 attraversamenti (conclusosi recentemente, con la sistemazione degli ultimi tre), così come l’illuminazione di 17 attraversamenti stradali con impianti tecnologicamente avanzati, la potenziata nuova illuminazione pubblica, cui nel 2022 l'Amministrazione aggiungerà due nuovi tratti di strada in periferia in cui è storicamente sempre mancato un impianto di illuminazione: il tratto di via Nazionale compreso tra l'incrocio con via Bergamo e Poltragno e il tratto di via Provinciale compreso tra l'incrocio con via Parte sino al confine con Sovere. Con questi due ultimi interventi sarà così possibile trasferire sicurezza per la prima volta e in modo definitivo a chi transita e a chi abita in queste due vie perifiche ad intensissimo traffico veicolare, anche notturno; altri interventi sono tuttora in corso come il collegamento ciclopedonale tra Lovere e Poltragno che andrà a risolvere definitivamente il collegamento in sicurezza tra questa zona, villaggio Colombera ed il centro paese.

Se da un lato questi interventi hanno consentito un sensibile aumento del livello di sicurezza, siamo comunque consapevoli che sia necessario mantenere elevata l’attenzione su questi aspetti perché abbiamo rilevato, ed anche molti cittadini segnalano, che su alcune vie interne al centro abitato la velocità di transito di molti veicoli sia ancora troppo elevata. Da questa constatazione nasce il progetto “Strade più sicure a Lovere” col quale si vuole mettere in atto una serie di misure improntate ad ottenere, attraverso la collaborazione degli utenti della strada, una riduzione delle velocità di percorrenza su alcuni tratti.

 Si inizierà da via S. Maurizio, strada molto trafficata, ultimamente anche per i lavori su via Nazionale. Dopo verifiche fatte col Comando di Polizia locale, il limite di velocità su questa via verrà portato a 40 Km/ora dagli attuali 50 Km., sia a salire che a scendere. Questo nuovo limite è stato giudicato idoneo per ridurre i rischi ai numerosi residenti ed agli utenti del plesso della Scuola materna e nido; verrà installata l’opportuna segnaletica orizzontale e verticale assieme a specchi parabolici per le curve cieche ed evidenziatori della velocità rilevata a segnalare l’invito a rientrare nei limiti di 40 Km/ora. Nel corrente mese sono stati effettuati gli impegni di spesa per un totale di 24.500 euro e nelle prossime settimane si provvederà alla collocazione dei vari dispositivi.

Altre strade rientrano nel progetto di “Strade più sicure a Lovere”. Si tratta di via Gobetti, strada di collegamento del paese col Cimitero e con le frazioni della Costa. Si tratta di un lungo tratto, presso che rettilineo ed anch’esso molto transitato e nel quale si è constatato che i veicoli superano spesso la velocità consentita di 50 Km. orari, aumentando i rischi per sé stessi ed altri utenti.

L’altro tratto che verrà incluso nel progetto comprende le vie Marconi, Gregorini, Tadini, Paglia e piazza XIII Martiri; praticamente la strada dei nostri lungolaghi su cui insistono parcheggi, intersezione con numerose vie, molteplici attraversamenti pedonali, moltissime abitazioni ed attività recettive e commerciali e su cui vi sono le fermate del trasporto pubblico e del servizio di navigazione, molto frequentate nel periodo scolastico da studenti e da turisti nel corso dell’estate.  Su queste vie da anni vige il limite di 30 Km/ora proprio per ridurre i rischi, ma anche qui tale velocità viene frequentemente superata. Entro il prossimo mese di ottobre verranno compiuti sopralluoghi su questi tratti assieme a tecnici esperti in sicurezza stradale per predisporre un progetto organico che, sempre tramite le tecniche e gli strumenti previsti dal codice stradale, inviti ed educhi gli utenti ad ottenere una sensibile riduzione delle velocità su queste strade gravate da un aumentato rischio di incidentalità, purtroppo in passato anche con vittime sui tratti dei nostri lungolaghi. Si passerà poi alla fase approvativa del progetto, propedeutica alla sua realizzazione previo il reperimento delle risorse economiche necessarie. In questo progetto verrà inserita anche la segnaletica di divieto di passaggio alle biciclette sui lungolaghi, già oggi vigente, ma scarsamente rispettato con notevole rischio per chi passeggia.

Nel contempo è allo studio la predisposizione di un codice di comportamento che normi l’utilizzo di monopattini, sistema di mobilità che si sta diffondendo anche da noi; proprio per favorire l’utilizzo in sicurezza di questi mezzi all’interno delle nostre strade, si ritiene necessario far adottare delle regole di comportamento che, in attesa di una regolamentazione nazionale, riduca rischi sia per chi guida che per pedoni e veicoli.

Se le vie e le norme soprariportate saranno le prime ad essere interessate dal progetto “Strade più sicure a Lovere”, non si esclude che altre vie possano rientrarvi in un prossimo futuro; infatti questi interventi verranno attentamente monitorati dall’Amministrazione comunale al fine di verificare la loro capacità risolutiva riguardo gli obbiettivi posti: aumento della sicurezza e riduzione dei rischi per le diverse utenze delle nostre strade.

L’Amministrazione comunale ringrazia l’Ufficio tecnico e la Polizia Locale per la fattiva collaborazione.  

                                                                        Dott. Giovanni Guizzetti

                                                               Assessore LL.PP. Urbanistica Ambiente